Ogni settimana inviamo #SponsorWeek agli iscritti alla nostra Newsletter. L’idea è quella di dare ai nostri iscritti degli spunti da poter proporre alle aziende a cui vanno a chiedere la sponsorizzazione.
Per spiegare gli spunti contenuti nella mail, abbiamo creato questa serie di articoli.
Prova a immaginare come potresti usare questi spunti per la tua ricerca di sponsor: idee simili a queste piacerebbero alle aziende che stai contattando?
L’Italia cerca sponsor per EXPO 2020
Per partecipare a Dubai 2020 l’Italia, sì la nazione Italia, ha lanciato una ricerca di sponsor tecnici e finanziari come si può leggere sul sito newtuscia.it.
L’idea dell’italia è quella di andare a Dubai con un Innovation Hub, espositivo e dimostrativo per dare visibilità alle eccellenze e competenze italiane. Lo stesso principio è stato messo nel bando di adesione alla sponsorizzazione così che solo le migliori aziende italiane potranno partecipare.
Gli spunti
- Il bando ha diviso gli sponsor in 3 tipologie aumentando la possibilità di trovare aziende interessate. Le imprese interessate possono partecipare contribuendo in qualità di:
→ PARTNER TECNICI, mediante la realizzazione del Padiglione e la fornitura di beni e servizi funzionali alla sua costruzione
→ EVENT PARTNER per l’organizzazione o produzione di eventi, mostre e manifestazioni
→ SPONSOR per fornire sostegno finanziario alla partecipazione dell’Italia all’Esposizione Universale 2020 Dubai
- Nel bando è stata indicata con precisione il numero di spettatori previsti e la durata dell’EXPO in modo tale che le aziende potessero valutare le cifre in gioco. Allo stesso modo vengono chiariti da subiti quali saranno gli spazi a disposizione degli sponsor: spazi esterni, interni e virtuali, realizzare azioni di co-marketing e attività B2B e B2C durante i sei mesi dell’evento. Ok, non è il massimo della chiarezza ma si fa capire alle aziende che c’è disponibilità per trovare la soluzione migliore.
La Roma ha scoperto l’importanza dei Social per attirare Sponsor
In un’intervista rilasciata a Il Romanista, Fienga, dirigente Giallo-Rosso ha dichiarato come il lavoro fatto sui Social abbia avuto un’importanza strategica per il reperimento di fondi e Sponsor. Detta così sembra una cosa da super-tecnici e, invece, fare un buon lavoro sui social è una possibilità alla portata di tutti: impegno, programmazione, capacità di creare interazione, professionalità, propensione, fantasia e il gioco è fatto.
Gli spunti
- Lo sviluppo dei social e di un piano social è chiaramente il primo spunto dell’intervista fatta al dirigente Giallo-Rosso. Non basta pubblicare ma serve creare un rapporto con i tifosi/fan/amici perché avere numeri alti sui social è facilissimo (basta comprarli – non farlo mai). Quello che interessa ai tuoi sponsor, però, è la possibilità di essere visti e, mi spiace dirtelo, i post non li vedono tutti i fan ma solo quelli con cui hai creato interazione. Oppure pagando… ma è un’altra storia. Una bella storia ma un’altra storia.
- L’utilizzo dei social permette di allargare la base raggiungibile dalle tue pubblicazioni e questo è un altro fattore che piace tantissimo agli sponsor. Poter parlare con 1.000 persone vale molto meno che parlare con 10.000. Gli sponsor vogliono numeri, non smetterò mai di dirlo e tu devi poterglieli dare, meglio se alti.
Netflix sponsorizza l’albero di Natale di Roma
L’anno scorso Roma è stata l’imbarazzata protagonista di un triste tam-tam mediatico pre-natalizio: l’albero della capitale era talmente inadeguato da meritarsi l’appellativo internazionale di Spelacchio.
Per evitare il bis, quest’anno la capitale ha scelto di appoggiarsi ad uno sponsor. L’azienda che ha vinto il bando è proprio l’azienda di streaming. La sponsorizzazione sarà su alcune delle palle che decoreranno l’albero e, naturalmente su tutta la stampa specializzata e no del mondo.
Gli spunti
- Sponsorizzando l’albero Netflix non si è solo resa sponsor ma come cavaliere vendicatore dell’onore di Roma e di tutti i Romani. Non male per un’azienda che sta entrando in un mercato nuovo e ricco.
- La sponsorizzazione prevede per romani e turisti una postazione selfie che permetterà a chiunque passi da Piazzale Venezia dopo l’8 Dicembre di fotografarsi con l’albero e il grande logo rosso. Dicesi attivazione. Bravi!
Il Milan cambia sponsor per una sera
In occasione della partita con la Juventus il Milan cambierà design del Logo sulla maglia: Emirates Fly Better, invece di Fly Emirates.
Fly Better è il programma VIP della compagnia aerea Emirates.
Gli spunti
- La Emirates ha scelto di usare la maglia del Milan e una partita di cartello per far sapere dell’avvio del suo programma VIP. Questa possibilità può essere un po’ costosa per i piccoli team ma ci sono almeno 2 vantaggi ad applicarla, anche in piccolo:
- aumentare il valore percepito della sponsorizzazione sulla maglia della squadra.
- creare una versione a tiratura limitata della maglia della quadra la quale può diventare utile per il merchandise ma anche per la messa all’asta o come premio per pesche di beneficienza.
- Ogni partita è importante ma è innegabile che per lo sponsor le partite di cartello valgano un po’ di più. Faglielo notare, prepara un calendario, proponigli delle attività specifiche per le partite che hanno più pubblico. A te non costa nulla ma gli farai notare che vuoi che il suo investimento valga il più possibile.
Anche se la tua iniziativa ha poco pubblico o budget limitato sappi che puoi prendere spunto da queste idee dei grandi marchi mondiali per migliorare la tua ricerca di sponsor.
Per questo motivo nella nostra newsletter inseriamo anche la sezione: Cosa fanno i BIG.
Cosa fanno i BIG
Kappa entra nel Rugby inglese
L’AD dei Salford Red Devils ha detto: “[…] so che hanno in serbo idee brillanti e regaleranno ottimi prodotti ai nostri fans”.
LO SPUNTO più rilevante che si può trarre dall’articolo è che l’aspettativa verso uno sponsor tecnico non è per la squadra ma per i tifosi. Saranno loro, infatti, a comprare le magliette e gli altri oggetti utilizzati dai campioni della squadra. Più belle, tecnologiche, particolari sono e maggiore sarà la possibilità che le vendite aumentino.
Un secondo spunto si può ricavare dalle parole dell’AD: “Kappa ha già disegnato fantastiche attrezzature per altre squadre di Rugby League” il che significa, questa volta lato-sponsor, che essere professionali paga e ripaga.
Casio e “le farfalle” unite in una campagna di comunicazione integrale
Succede che la CASIO, nel suo produrre orologi, abbia una linea dedicata al pubblico femminile più giovane.
Succede che le ragazze della Ginnastica Ritmica Italiana di laureino campionesse del mondo.
Succede che i due marchi si uniranno per creare una campagna pubblicitaria completa (carta, TV, radio, Social, in store) per promuovere il concetto di #unbreakable .
LO SPUNTO non te lo scrivo nemmeno.
È talmente semplice che – te lo dico per onestà intellettuale – sarebbe offensivo.
Hai dei dubbi, scrivilo nei commenti.
Buona settimana e che la tua ricerca di sponsor ti dia sempre tante soddisfazioni.